I 9 modi di cucinare le uova

1) ALLA COQUE
Mettere le uova con il guscio in acqua bollente e aceto (l’aceto impedisce all’uovo di rompersi) e farle cuocere 1 o 2 minuti a piacere. Vanno messe nell’apposito portauovo e mangiate a colazione con pane tostato.

2) SODE
Mettere le uova con il guscio in acqua fredda e aceto e farle cuocere 8 o 9 minuti dal bollore. Il tempo di cottura dipende dai gusti, ma non devono cuocere troppo altrimenti il tuorlo assume un colore nerastro.

3) ALL’OCCHIO DI BUE
Usare una padella antiaderente o un recipiente di pyrex unto di burro (la dimensione dell’utensile usato dipende dalla quantità di cibo da cuocere). Riscaldare il recipiente unto d’olio quindi versare gli albumi delle uova, quindi il rosso: infatti il bianco deve rimanere duro e il rosso morbido. Devono cuocere circa 5-6 minuti. Salare solo la parte bianca.

4) OMELETTE
Per ogni persona dosare 3 uova. Le omelette sono delle frittate francesi croccanti fuori e morbide dentro, con la forma a mezzaluna. In una ciotola versare le uova, il sale e del pepe (anche del parmigiano se vi piace), quindi mescolare appena appena. Poi versare nella padella calda con poco olio e strapazzare con un cucchiaio di legno. Raggruppare l’uovo in metà padella, a mezzaluna, quindi far rapprendere prima da una parte, poi si gira e far rapprendere anche dall’altra parte. Per girare si può manipolare opportunamente la padella. Servire. Può essere mangiata con altri alimenti dolci o salati. Si può anche incidere al centro la mezzaluna e aggiungervi gli ingredienti, come prosciutto o marmellata, per circa 50g.

5) CREPES
La dose di 10 uova, 1 litro di latte, 350g di farina e un pizzico di sale basta per fare 60 crêpes. Sono delle frittate sottilissime che devono essere cote in una padellina antiaderente. In una ciotola aggiungere le uova e la farina, quindi girare; quando non ci sono più grumi aggiungere il latte, il sale, un poco di olio e mescolare. Far riposare il composto per circa 10 minuti. Nelle crêpes non aggiungere parmigiano. Questo composto si chiama composto “celestino”.
Prendere la padellina antiaderente, ungerla con uno scottex imbevuto d’olio e farla scaldare. La prima crêpes non viene mai bene. Con un mestolino prendere un poco del composto e metterlo al centro della padella calda, quindi girare la padella in modo che il composto si distribuisca uniformemente in uno strato sottile sulla padella: se il composto è troppo, riversarlo nella ciotola. Appena la crepe stacca dai bordi, con un coltellino alzarla, prenderla con le mani e girarla. Farla rapprendere anche dall’altra parte e toglierla dal fuoco. Ci vuole un attimo per una crepe. Prima di preparare la padella per la successiva crepe, pulirla con lo scottex imbevuto d’olio e ripetere per ogni frittatina.

6) IN CAMICIA
Far bollire dell’acqua con aceto e sale. Quando bolle, abbassare il fuoco, girare l’acqua per formare un vortice e versare il contenuto dell’uovo al centro delicatamente. Alzare la fiamma e far cuocere dai 3 ai 5 minuti. Sarebbe meglio cuocere 1 o 2 uova alla volta. Si servono sopra una fetta di pane tostato e guarnire con una salsa (verde, salmoriglio, rosa).

7) BARZOTTE
La ricetta è analoga alle uova in camicia, ma sono cotte di più, circa 7-8 minuti.

8) STRAPAZZATE
La dose è di 3 uova a testa. Sbattere appena le uova n una ciotola con sale e poco olio, quindi strapazzare in padella con il cucchiaio di legno. Cuocere poco.

9) FRITTATA
Insieme alle uova, nella frittata deve essere aggiunto del parmigiano grattugiato. Si può usare per farcire roast beef, involtini, ecc. e deve essere ben rappresa e soda. Si possono fare frittate con tanti altri ingredienti, ad esempio i carciofi.

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